Questo è un Uomo!

Omaggio alle mie piccole!

Occhi di gatto

INCONTRI DEL TERZO TIPO

E’ venerdì.
Le Selleraus, naturalmente, decidono di uscire.
Giunte in the city-center, iniziano il loro consueto “giretto panoramico” alla ricerca del “posto giusto vecio!” (= persone giuste vecio!)…
La ricerca, come ogni venerdì, è piuttosto complicata…
Stiamo serenamente passeggiando in quel di Via Mazzini, quando sento strillare ai quattro venti il mio nome…
Di scatto mi giro e…chi mi becco? Un mio (e pure di Lady Curly) ex compagno di Liceo…
Nuouououououououououououououououououououououououo!
“Ma ciaoooo!” diciamo noi, cercando di apparire piacevolmente sorprese.
Immancabilmente parte il solito “aneddoti liceali’s remembering” .
Poco dopo, però, notiamo 2 figure sovrannaturali accanto a lui: i suoi AMICI! Ehm…come posso descriverli per rendere l’idea…oddio che difficile…dico solo 3 parole: brutti, brutti, e ancora brutti! Capellone uno, basso e occhialuto l’altro, i soggetti in questione provenivano sicuramente da Sfigatilandia. E vabbè, c’est la vie!
L’amicone d’infanzia ci propone di bere qualcosa assieme e, da subito (marpions com’è), punta la nostra Selleraus n°4. Prontamente, io e Lady Curly, cerchiamo di tenere la nostra amica al riparo dalle sue “molestie verbali”.
Da buone samaritane accettiamo l’invito e, quindi, si opta per un localino molto noto alla popolazione veronese (che tra parentesi ieri non pullulava poi così tanto di gente!).
Parte il solito cicola-ciacola generale e, poco dopo, l’occhialuto si rivolge a me dicendomi: “Maaaaa…scusa come hai detto che ti chiami tu? No perché mi sembra di ricordare di avere un cliente con il tuo stesso cognome…non è che magari…” E io: “Ehm…veramente…si, dunque…” (nel frattempo il mio cervello stava gridando: “Oh cazz...”). Per farla breve sono venuta a sapere che questo baldo giovanotto conosce mio papà (e tutto il parentado) e sa pure dove abito (ha osato pure aggiungere: “Bene dai, allora so dove abiti”... CHE E', UNA MINACCIA?)!!!
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, però, è stata una frase pronunciata dallo stesso occhialuto. Con totale non-cialance ha detto: “Sentite… per portarci avanti…cosa pensavate di fare a Pasquetta?” Noi tutte, visibilmente scosse, avremmo voluto alzarci e correre a gambe levate il più lontano possibile da quel tavolo, ma…tutto ciò non era possibile…Fortunatamente (devo ancora capire in quale misterioso modo) siamo riuscite a cambiare argomento senza approfondire la tal questione.
Il fato, poi, è venuto in nostro soccorso, perché il nostro amicone aveva un incontro galante verso mezzanotte (con una povera sventurata a parer nostro!) e quindi doveva svignarsela…Meglio di così non si può!
Arriviamo, quindi, ai saluti…
Il gruppetto se ne và, ma noi rimaniamo a poltrire ancora un pochino e, tirando un sospiro di sollievo, diciamo: “Fiiiiiiiiiuuuuuuuu, l’agonia è finita!”

Dory

SELLERAUS GOES TO VINITALY!

N.B: A lavurà però!!!

E' FINITA LA PACCHIA...

Tutta colpa dei rimorsi per non aver fatto ancora niente e di un'acuta crisi di nervi per la prossima sessione d'esami...

Questa settimana le Selleraus, da brave scolarette, hanno letteralmente "piantato le tende" all'uni, più precisamente nell'amata/odiata Frinzi.

E la stanchezza inizia a farsi sentire...

Unica cosa positiva: tra una pagina e l'altra ci sta volentieri una sbirciata ai vari esemplari di sesso maschile presenti...e che esemplari!

Dory

57° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA (parte quarta...l'ultima finalmente!)

TIZIANO FERRO (er mejo):

Il suo arrivo in quel di Sanremo è stato accolto da una mega ovazione da parte delle Selleraus (sue stimate fan che, non a caso, il prossimo 15 Marzo andranno ad assistere al suo concertone!!!).
In uno strepitoso completo sponsored by D&G, si è esibito in un medley dei suoi migliori successi. Ovviamente le Selleraus hanno gradito mooooolto!

PQUADRO (gli amiconi della Maria):

“Ma io li ho già visti da qualche parte questi due!!”
Questa è stata la frase comune a tutte noi al momento dell’esibizione di questi bellocci.
Pensa che ti ripensa, salta fuori che questi qua avevano partecipato al programma “Amici” della Defi qualche tempo fa.
Che dire: tipica canzone sanremese, qualche bella stecchetta da parte di entrambi (causa di brividi alle Selleraus), però dai…il moretto non era poi niente male! Apprezziamo apprezziamo…

GIANNA NANNINI (la menopausa tarda ad arrivare?):

L’esibizione, da quel poco che ho capito, aveva a che fare con un suo spettacolo teatrale, ma sinceramente non mi è piaciuta molto…(belli i tempi di “Meravigliosa creatura”…)
Mi sono piaciuti, invece, i vari commenti della Gialappa’s nei suoi confronti… Poverina, ne hanno dette di tutti i colori sull’esibizione e sul suo abbigliamento!

MILVA (la vecia):

Non ho parole…
Se le fosse partita la dentiera durante l’esibizione l’audience sarebbe sicuramente salito!
Tristissima nel portare al Festival una canzone dal titolo “The show must go on”, spudoratamente uguale a quella dei Queen…
“Conciata per le feste” poi, con quel colore di capelli da Pippi Calzelunghe ed un vestito da teenager de ‘noialtri.
Per il mio benessere psico-fisico ho cambiato canale nel giro di 1 minuto!

ZERO ASSOLUTO feat. NELLY FURTADO (il triangolo non l’avevo considerato):

I nostri due bellocci hanno scelto di duettare con l’altrettanto bella Nelly Furtado.
Bè dai…carini insieme!
Voci di corridoio poi, dicono che ci sia pure del tenero tra la Nelly e il nostro Thomas…mah…dicheno… In effetti, se ripenso all’esibizione, mi sembra di ricordare che lei praticamente cagava solo lui, mentre l’altro non se lo filava proprio!
Sigh sigh sigh…

NOTA CONCLUSIVA: finalmente è finita l'agonia con questi insulsi post su Sanremo...siete contenti?
D'ora in poi tornermo a parlare degli affaracci nostri...

Dory

57° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA (parte terza)

NERI MARCORE’ (the perfect Ligabue’s sosia):

Un magnifico regalo fatto alle Selleraus!
Non ci perdiamo mai le sue “comparsate” nel programma della Dandini, e a Sanremo ha dato il meglio di sé! Eccezionale…

PENELOPE CRUZ (la magnona):

Massì dai, la sua presenza al Festival non ha creato insurrezioni da parte delle Selleraus… E’ carina, una discreta attrice e, quando lo richiede il copione (cfr. Michelle Hunziker), anche simpatica!
L’unica cosa che le Selleraus sentono di sottolinearle è: “Ciccia, ricordati che la cioccolata rimane 3 minuti in bocca, ma 3 anni sul culo!” (Geppi dixit)…

DANIELE SILVESTRI (la voce fuori dal coro):

Applausi anche per l’ “artistoide” Silvestri…
Apprezziamo il coraggio che ha avuto nel presentare una canzone così fuori dai soliti schemi sanremesi e con un testo capace di ironizzare sull’attuale situazione italiana.
E poi…che ritmo! La paranza è una danza…nananananananananana…

STEFANO CENTOMO (il bravo ragazzo della porta accanto):

Chissà se ha legami di parentela con il nostro “Cucine Centomo”!
Mah…
Comunque sia: visino angelico, due occhi capaci di stenderti, una bella voce e un’età che, ahimè, non ho del tutto inquadrato… Spero solo non sia uno di quei ragazzi “maggiorenne da 1 giorno”, sennò rischiavo seriamente l’ergastolo se sentivano tutti gli apprezzamenti che ho fatto durante la sua esibizione!

ALBANO CARRISI (“oh signore perché non ci hai voluto risparmiare questo supplizio?”):

Unico commento: NO COMMENT!

(to be continued...)

FESTA DELLE SELLERAUS!

................guriiiiiiiiii !

57° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA (parte seconda)

CRISTICCHI & MORO (i trionfatori):

Ecco qui i due vincitori per la categoria big (Cristicchi) e giovani (Moro)!
Fortunatamente qualche “annata sanremese” và per il verso giusto, ovvero capita (purtroppo di rado) di assistere al trionfo di artisti che si MERITANO assolutamente la vittoria (e non perché raccomandati o chissà cosa…).
Quindi, credo che questa sia stata una buona annata…
Già dal primo ascolto, la canzone “Ti regalerò una rosa” di Cristicchi mi è particolarmente piaciuta. Forse il merito è di quella melodia, di quelle parole, di quel suo modo di interpretare le canzoni…insomma: un mix fantastico!
Anche il giovane Moro, con la sua "Pensa", mi ha piacevolmente sorpreso…Soprattutto perché non ha voluto avviare la sua carriera con una solita “canzonetta sanremese”. E poi…ammazza quanto è figo!!!

DJ FRANCESCO & PAPA' ROBY FACCHINETTI (i patetici):

Della serie: “ma chi li ha fatti entrare questi!”
Canzone inascoltabile, stecche ogni mezza nota e scene patetiche di un quadretto familiare altrettanto patetico… NO COMMENT.
Ma te preeeeeego!
Per l’incolumità del mio essere ho “dovuto” cambiare canale appena ho assistito al primo dei 28.000 abbracci…

GIGI D’ALESSIO (il traditore):

Continuiamo la saga dei mostri apparsi in questo Festival con quel grandissimo figlio di p…ehm…pulcinella di Gigi D’Alessio.
Premetto che questo viscido mi è sempre stato sui marones e definirlo un cantante l’è 'na parola grossa (non so come faccia a piacere a così tante persone!!!), MA POI…dopo tutto quel patatrac con la Tatangelo e quel bel paio di corna che ha piazzato alla moglie po’! Ciccio stammi distante perché rischi un linciaggio…
Ecco, dopo questa premessa, provate ad immaginare quale possa essere stata la mia reazione quando è apparso sullo schermo…

ELISA (l’ammaliatrice):

Semplicemente fantastica!
Compare in cima all’interminabile scalinata, pian piano scende e la telecamera indugia sul vestito mozzafiato che indossa e sul suo viso truccato da vera donna (stentavo a riconoscerla!).
Fa un’esibizione impeccabile che incanta tutta la platea e poi se ne và…

(to be continued...)

57° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA (parte prima)

Premetto che non ho seguito tutte le serate del Festival perché, francamente, avevo di meglio da fare…Di conseguenza, questi post tratteranno solo gli “artisti” (o pseudo tali) che ho avuto la s-fortuna di guardare...

COPPIA BAUDO-HUNZIKER (mai più insieme vi prego!):

Da una ragazza che si appresta a ricevere 1 milione di euro, sinceramente, mi sarei aspettata un pochino di più! Simpatica sì (quando il copione glielo impone), però troppo impostata… A onor del vero, però, c’è da dire che la poverina ha dovuto sorbirsi per una settimana intera quel provolone di Pippo Baudo che, per la serie “ogni scusa è buona”, cercava di avvinghiarla a sé per sbaciucchiarla… A lei và tutta la nostra stima!
Lui, provolone per eccellenza (oggi più che mai libero da ogni vincolo matrimoniale), sono certa che si sarà MOLTO divertito a condurre per la milionesima volta questo Festival…Te credo! Dalla prima all’ultima serata del Festival non ha fatto altro che provoleggiare/sbaciucchiare/strusciarsi contro ogni esemplare femminile che gli capitava sotto tiro! Non avete idea di quante volte mi sia ripetuta: “Manco mal che non partecipo a Sanremo!!!”

(queste sono alcune delle illimitate Baudo's provolons photo!)

MIGUEL ANGEL MUNOZ (il bonazzo del festival):

Questo gran bel pezzo di pasticcino è stato alquanto gradito dalle Selleraus: non solo perché hanno potuto rifarsi gli occhi per 3 minuti, ma anche perché ha fatto riaffiorare alle loro tenere menti bacate quel primo (e ultimo) incontro ravvicinato avvenuto lo scorso 14 febbraio, in quel di Via Mazzini… Fu amore (e bavetta) a prima vista! Ahhhhhhhhhhh…

(to be continued...)

28/02 OBIETTIVO DELLA SERATA: DISTOGLIERSI DAI PROBLEMI QUOTIDIANI

Ultimamente la sfiga ha deciso di inseguire le nostre amate in ogni dove, in modo particolare all’uni. La riconosciamo perché è camuffata da: corso che non si decide a partire, segretaria che ci liquida in un nano secondo senza averci spiegato una mazza, esame che non ci è concesso fare, prof bastardo e insensibile, ecc.
E così un velo di tristezza si posa sui volti delle Selleraus.
Ma noooooooooo…non è possibile!!! Dobbiamo reagire cribbio!
La serata, quindi, viene progettata proprio per questo: distogliersi dai problemi quotidiani.
Parte il giro di telefonate…Squilla il telefono in casa Dory, Occhi di Gatto, Lady Curly e Selleraus n°4…Successivamente, chiediamo anche alle “Selleraus’ friends” di unirsi…ed è subito girl power!
Ore 21:30 Ci siamo tutte, si può partire!
Arriviamo al “Pedrera” (in quel di Affi) verso le 22:20.
Vi starete chiedendo: “Azz…come mai così lontano?”
E noi, prontamente, rispondiamo: “Le Selleraus sono sempre aggiornate sulle serate veronesi!”
I nostri informatori, infatti, ci avevano riferito che qui si può assistere (ogni mercoledì) ad un evento sovrannaturale denominato il pienone............BENONEEEEE!
A dir la verità, però, lo scenario che si presenta ai nostri occhi è un po’ diverso. Ma noi non perdiamo la speranza e, anzi, diciamo: “Massììììììì…è ancora presto!”
Ci spaparanziamo su alcune poltroncine, rigorosamente in un tavolo all’angolo, molto confortevoli. Ordiniamo da bere e, poi (nell’ordine): hom-watching e cicola-ciacola!!!
Verso le 23/23:30 il locale si “affolla”, con una buona percentuale di sesso maschile…Beeeeello! Ma, ahimè, non tutti sono degni del nostro sguardo. Spicca qualche bell’esemplare di maschio genuino (ovvero: figo, figo, figo!), però poi è tutto un susseguirsi di: classic tamarror, sfigatissimissimus trentennes, bambino in fasce (= appena maggiorenne), ecc.
E vabbè...
Date le molteplici radiografie ricevute a destra e a manca, decidiamo che è arrivato il momento adatto per distribuire i nostri calendari stile Pirelli. Ed è subito standing ovation! Riceviamo rose, baci, anelli di fidanzamento, proposte di lavoro molto allettanti…(Ops…mi sa che questa parte me la sono proprio sognata…vabbè…però le radiografie vi posso giurare che ci sono state eccome!).
Il cicola-ciacola prosegue, così come l’hom-watching, e verso mezzanotte e mezza leviamo le tende (non l’avessimo mai fatto!).
Sto (tranquillamente e soavemente) avviandomi verso l’uscita quando, un mostro-buzzurrone-trentenne-con l’alitosi, mi si avvicina e mi fa: “Ciaooooo, sono Xxx. Come sei carinaaaaaa, come ti chiamiiiii?” Se ci ripenso, mi sa tanto che un bel ceffone di quelli sonori ci sarebbe stato tutto, però sul momento, sono rimasta come pietrificata! Ero talmente sconvolta dalla sua bruttezza e dal suo approccio… Poi mi prende la mano come per presentarsi e mi “tira” letteralmente verso di lui e mi piazza due bacini sulle guance…Bleaaaaaaaaaaaaa! Schifata al massimo lo sposto e lui, non contento, mi fa: “Hai un viso così angelicoooo”! E io: “Seeee, vabbè…mò togliti però che devo andare!” Lui: “Che fai, te ne vai di giààààà? Dammi il tuo numero allora così ci sentiamooooo!” Io, di tutta risposta, replico: “Ma anche noooooo…Adios!”
E poi…di corsa verso l’uscitaaaaaaaaaaaaaaaa!

Dory